Celle di San Vito e il francoprovenzale

Celle di San Vito

Questa città si trova nelle Monti della Daunia, nella provincia di Foggia, in Puglia. È il commune più piccolo della Puglia, con solo 156 abitanti. Prima degli anni ’50, c’era una popolazione molto più grande, ma in quel periodo molte persone hanno iniziato a lasciare la regione, emigrando in paesi come il Canada. Adesso, in particolare, c’è una grande comunità di persone di quella regione che vive nella città di Brantford, Canada.

È evidante che hanno mantenuto il loro senso di comunità, perché ogni anno si riuniscono per fare una festa di Natale e un picnic in estate. Come ho scoperto nell’intervista che ho fatto, molti italiani qui si concentrano sul mantenimento del loro patrimonio e delle loro tradizioni.

 

Il dialetto franco-provenzale

Il dialetto franco-provinzale è molto interessante. Celle di San Vito, cosi come la città di Faeto, che si trova nelle vicinanze, sono gli unici posti in Italia a parlare la lingua. Proveniva da una regione vicina a Lione, in Francia, il dialetto è esistito in quella regione d’Italia per circa 700 anni. È interessante perché è quasi completamente scomparso nella sua regione originale della Fancia. Questo rende ancora più importante documentare la sua presenza in Italia e in altri luoghi del mondo, come il Canada. La lingua è attualmente in pericolo, con solo circa un migliaio di persone che la parlano.

L’area in cui la lingua è più presente fuori dall’Italia è infatti l’area intorno a Toronto, qui in Canada. Perché la maggior parte dell’emigrazione da Celle si San Vito e Faeto avvenne tra il 1950-1975, ci sono ancora due generazioni in Canada che parlano il dialetto. Però, è stato trovato nella ricerca che non è stato tramesso all terza o quarta generazione delle loro famiglie.

Nagy, Naomi. "Lexical Change and Language Contact: Faetar in Italy and Canada." Journal of Sociolinguistics 15.3 (2011): 366-82. Web. 2 Mar. 2019

Celle di San Vito e il francoprovenzale